"Adesso possiamo dirlo: Giulietta è 'na zoccola": con questa frase scherzosa Nello Odierna, giornalista di Telecaprisport, salutava il terzo gol del Napoli in diretta tv in occasione di Verona-Napoli (1-3, il risultato finale) del 26 maggio 2007. A distanza di qualche mese, lo stesso Nello Odierna si è visto recapitare dalla Questura di Verona una multa di 200 euro per aver proferito la frase ingiuriosa nei confronti dei tifosi veronesi: "Adesso possiamo dirlo: Giulietta è 'na zoccola", violando così l'art. 9 del regolamento d'uso dello stadio Bentegodi di Verona, che vieta di compiere qualsiasi forma di discriminazione razziale, etnica o religiosa, o effettuare cori o altre manifestazioni di intolleranza ed altri atti offensivi, accedere e trattenersi all'interno dell'impianto in stato d'ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, nonchè mantenere comportamenti minacciosi o ingiuriosi. Evidentemente la frase in questione, che è anche il titolo di un libro (chissà se anche l'autore del libro e chi scrisse questo striscione storico e goliardico sono stati multati...), ha recato fastidio. Leggendo l'art. 9, nel dettaglio, appare evidente che la frase su citata sia stata catalogata come "atto offensivo". E' bene ricordare, però, che in quell'occasione la stampa napoletana fu presa di mira con sputi e lanci di oggetti. Rivedendo quelle immagini, con i poliziotti schierati a protezione degli organi di stampa partenopei, non è possibile avere un bel ricordo del luogo in cui fu disputato il match. Raccontare, con gioia e trasporto, un gol del Napoli è compito di un telecronista sportivo. Rievocare lo striscione "Giulietta è 'na zoccola", esposto durante Napoli-Verona del 1989, è stato soltanto un modo per sottolineare un pezzo di storia del calcio passato. I tifosi partenopei, sempre in quel campionato, erano stati accolti all’andata da un poco elegante striscione “Lavatevi!”. E al ritorno pensarono di replicare con maggiore eleganza. Allo stesso modo, chi ha ricevuto sputi e bottigliette contro, ha pensato soltanto di rispondere con altrettanta eleganza.

Napoli Magazine

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