Napoli Magazine Sport News

Clicca sul titolo della notizia per tenerti aggiornato sul Calcio Napoli e lo Sport in generale !

Napoli Magazine Sport News
Start a New Topic 
Author
Comment
NAPOLI, UN ANGELO CADUTO DAL CIELO di V.P.



La lotteria dei play-off è finalmente iniziata. Si sono giocate le partite di andata delle due semifinali. Questi i risultati: Reggiana-Avellino 1-2,
Sambenedettese-Napoli 1-1. Il Napoli ha ottenuto il pareggio dopo 94' minuti di gioco con un gol capolavoro di Capparella, subentrato nella ripresa al posto di un deludente Abate che il tecnico Reja aveva
deciso di schierare ad inizio partita. Sambenedettese-Napoli è stata una battaglia contro tutti, giocata per smentire coloro che considerano il Napoli una squadra che gode di favoritismi particolari. Il Napoli dei primi 35 minuti di gioco è stata una squadra inguardabile, più volte intontita dal gioco velocissimo degli avversari che al 29' del 1° tempo si sono portati in vantaggio con un gol realizzato dal centrocampista Bogliacino che ha eluso una lenta chiusura di Giubilato, apparso piuttosto impacciato e fuori forma. Si è avuta la sensazione che i giocatori siano scesi in campo con un approccio mentale di chi sa che fosse necessario non subire gol essendo un pareggio un risultato non da trascurare. Il Napoli però non è una squadra che si sa difendere e che sa contenere le sfuriate avversarie senza subire. Piuttosto è una squadra che sa imporre il proprio gioco mettendo in soggezione il suo avversario di turno. Si è visto un Reja agitatissimo in panchina sin
dai primi minuti iniziali perchè si è subito reso conto di questo atteggiamento remissivo della squadra non condividendolo affatto. Bisogna evitare calcoli e soprattutto eccessi di nervosismo che portano a
reazioni inconsulte (come l'espulsione al 43' del 2° tempo di Ignoffo, uomo esperto caduto nella trappola della provocazione). Certamente le tensioni in campo sono state altissime per la posta in palio: i giocatori avvertono la responsabilità di dover vincere a tutti i costi per raggiungere l'obiettivo finale della promozione in B. Eppure il Napoli doveva disputare la serie B. L'aveva conquistata sul campo!
Ci è stata scippata in nome di regolamenti sportivi che si è voluto assolutamente adottare per la prima volta. Forse a De Laurentiis sono state fatte promesse per un rapido ed agevole ritorno nella serie cadetta. Ciò non si è verificato in tutto l'arco dell'attuale campionato di C. La conferma si è avuta con l'arbitraggio pessimo di Damato, mal assistito dai suoi collaboratori. E' possibile fare un elenco piuttosto lungo di eventi che il Napoli può recriminare in questa partita di andata di semifinale; a) annullamento di un gol regolare di Sosa al 10' del 2° tempo con il pallone che aveva abbondantemente superato la linea di porta (vedi foto) b) Fuorigioco inesistente di Pià in piena area al 23' del 2° tempo. c) Ammonizione inesistente di Grava al 39° del 2° tempo. d) Espulsione di Ignoffo per un lievissimo fallo di reazione al 43' del 2° tempo. e) Espulsione di Reja al 44' del 2° tempo. Gli episodi incriminati sono stati dunque diversi. Non si vuole mettere in dubbio la buona fede dell'arbitro Damato, ma per lui, considerato uno dei migliori della serie C, è stata una giornata decisamente no. La malasorte di averci fatto incontrare, nel nostro avvicinamento alla B, un tale arbitro poteva risultare penalizzante; ma un "Angelo" venuto da lassù, stanco anche lui dei torti da noi subìti, ci ha permesso di riequilibrare il risultato al 2' minuto di recupero dei 5 assegnati nel 2° tempo. Il ritorno al San Paolo sarà esaltante, non ci resta che vincere. Per amor del cielo non si parli più di pareggi !

Vincenzo Petrazzuolo

Napoli Magazine

Le foto e gli articoli presenti su "Napoli Magazine" sono stati in parte presi da Internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo a redazione@napolimagazine.com per provvedere prontamente alla rimozione.