Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non ci sta. Aveva promesso di starsene in silenzio fino al termine dei play off ma di fronte alle due giornate di squalifica date ad Ignoffo ha ritenuto opportuno far sentire la sua voce, proprio dopo aver ricevuto a Roma dal sindaco Veltroni il Premio Simpatia, per essersi distinto per cultura e solidarietà: "Le due giornate di squalifica ad Ignoffo? Non c'è da meravigliarsi. Qualcuno dirà: forse De Laurentiis si dimentica della riduzione della squalifica di Calaiò? E io dico che la riduzione della squalifica di Calaiò, da due turni a un turno, è stato il frutto del lavoro di un grande avvocato come Chiacchio che ha dimostrato che l'aver dato due giornate di squalifica era sbagliato. Naturalmente a chi dice che il Napoli viene aiutato, mi provoca soltanto un sorriso. Calaiò non fa gol ma è pur vero che non riceve gli assist giusti. Contro la Sambenedettese non ho visto una buona squadra; i ragazzi non hanno avuto un buon approccio alla gara ed abbiamo preso gol anche perchè la nostra difesa non è notoriamente un reparto così veloce. Mi ha fatto molto piacere il gol di Capparella; non riuscivo a spiegarmi perchè questo ragazzo in altre città segnava e a Napoli non gli riusciva. Sosa poi si è dimostrato il solito opportunista: oltre ad aver giocato una buona gara, ha segnato un gol regolare ed ha fornito l'assist a Capparella per il pareggio. Preferisco non esprimermi su quello che è accaduto in tribuna allo stadio Riviera delle Palme. Il sistema calcio va rifondato ma ne riparleremo dopo i play off poichè' non voglio creare ulteriori problemi alla squadra".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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