PRESIDIO IN OCCASIONE FESTA REPUBBLICA, E BASSOLINO VA VIA

CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI) - Nuova protesta dei tifosi della Juve Stabia, la squadra di calcio di Castellammre di Stabia (Napoli) ora impegnata nei play off del girone C del campionato di C2 contro le ultime decisioni del prefetto di Napoli, Renato Profili, di far disputare le partite interne della squadra a porte chiuse, per motivi di sicurezza. Oggi i sostenitori stabiesi hanno manifestato il loro disappunto, dopo aver già in precedenza denunciato una presunta discriminazione nei loro confronti, in occasione della celebrazione per la festa della Repubblica dedicata alla consegna delle medaglie d'oro al merito civile alle famiglie delle 23 vittime della repressione nazi-fascista nel settembre del 1943 a Castellammare di Stabia (Napoli). A questa cerimonia hanno partecipato diverse autorità tra le quali il governatore della Campania, Antonio Bassolino. Un gruppo di circa 400 tifosi si è radunato davanti all'ingresso del cantiere navale della Fincantieri per manifestare contro l'ultimo provvedimento del prefetto di Napoli, accolto dalla Lega di serie C, di far disputare la gara di ritorno tra Juve Stabia e Cavese domenica prossima 5 giugno sul campo neutro di Frosinone a porte chiuse. Alcuni ospiti, tra cui Bassolino, sono stati costretti ad andarsene uscendo da uno degli ingressi laterali, mentre altri partecipanti alla cerimonia hanno atteso che i manifestanti sgomberassero la piazza prima di poter uscire dalla FinCantieri, che ha tenuto i cancelli chiusi.(ansa).

Napoli Magazine