Domani (sabato), con inizio alle ore 11.30, il Tennis Club Napoli festeggerà nella sua storica sede il centesimo anno di vita. Per l'occasione, il presidente del circolo della Villa Raffaele Vanoli e il Consiglio Direttivo presenteranno alla stampa la copia della storica Coppa Mario Brian del 1924, simbolo dello scudetto tricolore vinto dal tennis napoletano, primo in assoluto nella storia dello sport a squadre della nostra città. Una copia della coppa Brian, riprodotta su foto d'epoca riemerse nella ricerca iconografica per il Centenario, sarà risistemata al centro della bacheca del club, insieme ai due trofei del 1999 e del 2002, in occasione degli scudetti di serie A femminile. Durante la celebrazione, sarà premiata Maria Viggiani d'Avalos, figlia del grande campione degli anni '20 Carlo d'Avalos, che riceverà un riconoscimento alla memoria del tennista napoletano, al quale è stato intitolato il campo centrale del Tennis Napoli. Altri riconoscimenti andranno a Nello Centonze, tennista e dirigente di alto livello, che negli anni '40 ha continuato la tradizione dei grandi giocatori a Napoli, dopo Carlo dì'Avalos, e al giornalista Sergio Capece Minutolo, cantore del Grande Tennis degli anni '50 e '60 a Napoli, che sarà premiato anche dall'Unione Stampa Sportiva Italiana e dal periodico nazionale Il Tennis Italiano. Alla presentazione, presieduta dal presidente Vanoli, parteciperanno le istituzioni sportive e politiche della città e della regione, vecchie glorie del tennis e past president del club. La conferenza sarà moderata dal presidente dell'Ussi Campania Toni Iavarone.

Per l'occasione, inoltre, sarà presentato il libro "Tennis Club Napoli 1905-2005", firmato da Marco Lobasso e Gianni Mennella, con la direzione editoriale di Gian Paolo Leonetti. Saranno letti alcuni brani del libro, ricordata l'inaugurazione del 4 giugno 1905, raccontata in un articolo dell'epoca, dalla scrittrice napoletana Matilde Serao, con la proiezione di 60 fotografie inedite che tratteggiano i periodi storici del club. Saranno inoltre esposte dieci maxi-fotografie di Riccardo Carbone, primo fotografo napoletano ad occuparsi di tennis, rielaborate per l'occasione dal figlio, Renato Carbone, che rievocano gli anni d'oro del grande torneo internazionale di Napoli, negli anni '50 e '60.

Napoli Magazine