Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine" in occasione del "Premio Palizzi" ricevuto presso l'omonimo istituto: "Ringrazio la giuria che ha ritenuto opportuno assegnarmi questo premio". Poi il presidente ha espresso un parere sui play off: "A San Benedetto non è stata una partita facile. Reja non riusciva a comunicare con i giocatori. C'è voluto un quarto d'ora per dire ad Abate di riferire a Montervino che doveva cambiare posizione. La Sambenedettese è una squadra che ha dato fastidio a molte grandi, è una formazione dotata di validi elementi. Abbiamo 11 leoni che sicuramente si faranno valere al San Paolo di fronte al pubblico delle grandi occasioni". De Laurentiis ha poi svelato una novità che farà felici i tifosi: "Voglio fare un regalo ai ragazzi del 1926 che mi hanno accompagnato in questo "primo viaggio" alla guida del Napoli. Ho tenuto da parte quest'anno la vecchia denominazione S.S.C. Napoli, che avevo acquistato dal Tribunale, soltanto perchè non volevo che la storica denominazione del Calcio Napoli fosse infangata da un anno di serie C. Per questo motivo mi sono inventato la denominazione "Napoli Soccer" che fino ad ora ha portato abbastanza bene. Dopo i play off, se conquisteremo la serie B, ritorneremo alla vecchia denominazione S.S.C. Napoli. Se non verremo promossi in B chiederò il permesso ai ragazzi del 1926 di anticipare comunque il ripristino della vecchia denominazione S.S.C. Napoli". Il presidente ha poi confermato la fiducia al d.g. Pierpaolo Marino: "Marino è inamovibile".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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