Pierpaolo Marino, d.g. del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Speciale Number Two" su Telenapoli Canale 34: "In 5 anni contiamo di riportare il Napoli in A. Sapevamo che il primo anno della nostra programmmazione sarebbe stato quello più difficile. La Sambenedettese ha costruito la squadra negli ultimi tre giorni del calciomercato mentre noi abbiamo costruito la squadra quattordici giorni dopo. Anticipare l'esonero di Ventura? Nel calcio non c'è mai la riprova. Abbiamo esonerato Ventura dopo due pareggi e una vittoria. Reja con noi l'anno prossimo? Abbiamo un contratto con lui che intendiamo rispettare. Non credo che il presidente voglia sollevarmi dall'incarico; se lo vorrà fare lo ringrazierò stringendogli la mano. Una persona da ringraziare su tutti? Sicuramente De Laurentiis che ha ridato a Napoli un presidente che è un punto di riferimento importante. L'Avellino? Non voglio parlarne. A De Laurentiis ho detto che con il nome non si va da nessuna parte; il calcio premia la programmazione. Il 20 giugno ci sono da risolvere le comproprietà. In caso di B ho già pronto il programma per l'anno prossimo come in caso contrario. Per vincere ci vuole costanza, programmazione e fortuna".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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