Luciano Moggi, d.g. della Juventus, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine": "Credo che il calcio che conta abbia bisogno del Napoli. Vedere 70.000 spettatori in serie C è uno spreco. L'entusiasmo dei tifosi napoletani è unico; addirittura ho visto che dopo il match con la Sambenedettese suonavano le trombe in città come se avessero vinto qualcosa. La finale tra Napoli ed Avellino sarà molto difficile. Ho sopportato Ciro Ferrara per 9 anni; è un uomo, un professionista sul quale ho detto tutto. Maradona a Napoli? Mi fa molto piacere. L'ho visto finalmente di nuovo in forma. Mi auguro che il Napoli possa ritornare in serie B battendo l'Avellino nei due scontri diretti. Con il Napoli abbiamo avuto sempre un buon rapporto. Credo che qualcosa il Napoli mi debba per il mio passato in azzurro; con Punzo siamo stati abbastanza attrezzati. Abito a Napoli e mi sento un napoletano d'adozione. Il calcio nazionale ha bisogno del Napoli ad alti livelli. La Juventus se arriva seconda ha perso il campionato ed è un bene poichè è sempre pungolata a fare meglio. Nel calcio contano la solidità societaria, la squadra buona e la programmazione. Il Milan è arrivato secondo e quindi ha perso il campionato poichè c'è sempre un primo classificato. Prima di venire al Napoli ero un pò titubante; ho trovato in Gianni Punzo un dirigente che mi ha dato la tranquillità di lavorare serenamente. Adesso ho la fortuna di lavorare nella Juventus dove mi mettono a disposizione un budget per ogni stagione. Con Punzo al Napoli abbiamo fatto grandi cose; il Napoli dei tempi d'oro avrebbe vinto anche oggi. Abbiamo avuto Diego Maradona e ringrazio Dio di aver vissuto un'esperienza così importante nel Napoli. Solitamente dico sempre verità, quando sono al cospetto dei giornalisti non le dico poichè so che mi dicono bugie".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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