'NON CERCO RIVINCITE, POSSO ESSERE ESTERNO O MEZZAPUNTA'



"A Palermo non c'era più il feeling giusto per continuare, ma non cerco rivincite. Ho accettato la proposta della Sampdoria con entusiasmo". Si è presentato così Lamberto Zauli, 34 anni, primo acquisto della società blucerchiata in vista della nuova stagione. "Abbiamo puntato anche sulle qualità dell'uomo, oltre che su quelle del calciatore", ha spiegato il direttore generale della Samp Beppe Marotta, che ebbe il giocatore già a Ravenna sotto la guida tecnica di Novellino. "Con il tecnico ci siamo sentiti due settimane fa solo per salutarci - ha commentato il fantasista - mentre per parlare di calcio ci sarà tempo. Lui sa cosa posso dare, io so cosa lui pretende da me. Non ci saranno problemi, posso giocare sia come esterno che come mezzapunta. L'importante è essere approdato in un gruppo ambizioso, che ha già raggiunto traguardi importanti e vuole continuare a farlo". Zauli ha smentito di avere avuto contatti con il Napoli ("forse mi hanno collegato al club partenopeo perché Zamparini sponsorizza la squadra, ma nessuno mi ha cercato") e ha rievocato la sua precedente esperienza europea a Vicenza. "Giungemmo alle soglie della finale, perdendo a Londra con il Chelsea a pochi minuti dalla fine. Fu una grande gratificazione, mi auguro di ripercorrere la stessa strada con la Sampdoria, anche se la priorità deve restare il campionato". Sulla possibilità di ritrovare a Genova, sulla sponda rossoblù, il suo vecchio allenatore Guidolin, Zauli ha detto: "Non ne ho idea, non ci siamo parlati, quello che so lo leggo sui giornali. Non posso sapere se lo rivedrò sulla panchina... sbagliata". Intanto sul fronte delle altre trattative, Marotta ha confermato di avere raggiunto l'accordo con il Milan per il rinnovo della comproprietà dell'attaccante Kutuzov, mentre per la prima punta bisognerà aspettare che il mercato si sblocchi. "Molto ruota attorno al destino di Gilardino - ha spiegato - che potrebbe indurre il club che lo acquista a cedere in prestito qualche attaccante in sovrannumero. Di certo la nostra politica non cambia, non faremo follie partecipando ad aste per questo o quel giocatore". Sul piede di partenza, invece, ci sono Carrozzieri e Domizzi, di ritorno dal prestito a Brescia, mentre Colombo dovrebbe restare a Livorno. (ansa).

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