PER LA PANCHINA IN CORSA BUCCHI E MELILLO

"Il nuovo allenatore della Pompea Napoli deve essere una persona che si riconosca nel nostro progetto e soprattutto accetti questa città". Così il presidente della Pompa Napoli, Mario Maione, nel corso della presentazione del nuovo giemme della società, Pier Francesco Betti. "In questi giorni ho incontrato, parlato con diversi allenatori - ha aggiunto il massimo dirigente della società di basket - proprio per capire chi avesse lo spirito giusto per far parte della nostra avventura. Tutte le persone interpellate avevano i requisiti da noi richiesti. Non abbiamo ancora deciso, ma garantisco che la persona che verrà scelta avrà grande voglia di venire qua". Nella lista escluso Pino Sacripanti, che è rimasto legato a Cantù, ci sono Piero Bucchi e Phil Melillo. Possibile anche un terzo nome. Da quanto trapelato si tratterrebbe sempre di un italiano. Così tramonterebbero le ipotesi avanzate di un possibile ingaggio di un tecnico straniero. "Quando si cambia c'é sempre il rischio ed il timore di poter sbagliare - aggiunge il presidente -. Noi vogliamo evitare una sorpresa. Ripeto tutte le persone interpellate rispondono ai requisiti e verrebbero a Napoli con piacere. Pensate che quando qui ho cominciato anche le 'ruote di scorta' faticavano ad accettare Napoli". Sul mancato sostegno delle istituzioni cittadine Maione è stato lapidario: "Il progetto che portiamo avanti non si sposa con l'aiuto delle istituzioni. Io ci continuo a provare". Sullo sponsor il presidente ha fatto intendere che il rapporto con la Pompea è ancora aperto, ma si cerca un marchio che possa essere più munifico. "Con la Pompea - ha detto Maione - non ci sono problemi. Ha un budget ben definito che noi conosciamo. Ci stiamo guardando in giro per valutare altre possibilità. Io spero di trovarle. Altrimenti vedremo. In un'occasione io stesso con una mia società ho fatto da sponsor. Non ci sono problemi. Cercheremo di fare al meglio". Riguardo al futuro sul fronte giocatori un aspetto appare chiaro: "Si punta sui tre sotto contratto, ossia Rocca, Spinelli e Cittadini di ritorno dal prestito di Teramo, poi il resto si valuterà con il nuovo coach". Si ritorna a parlare di Gianmarco Pozzecco, un pallino del presidente, ma qui è intervenuto il nuovo giemme: "E' un bel giocatore. Ma bisogna parlarne con il nuovo coach. Le scelte tecniche vanno fatto con il coach".(ansa).

Napoli Magazine