SABATO TORNA SUL RING E AFFRONTA IRLANDESE MCBRIDE A WASHINGTON



WASHINGTON - "Sono sempre io l'uomo più cattivo del pianeta, quello dal quale tutti vogliono che azzanni di nuovo un avversario alle orecchie o che gli rompa un braccio. Sono un'autentica icona, se uno non ha mai sentito parlare di me, vuol dire che arriva da un altro pianeta". E' un Mike Tyson in piena forma verbale (dal punto di vista fisico lo dovrà dimostrare sul ring) quello che si appresta a tornare a combattere a 11 mesi dal clamoroso ko a Louisville contro Danny Williams. Succederà sabato prossimo, 11 giugno, al Mci Center di Washington, contro l'irlandese Kevin McBride, un match per il quale, secondo gli organizzatori, sono già stati venduti 14mila biglietti. "Qualcuno già parlava di fiasco - ha detto ancora Tyson - ma credo che queste cifre testimoniano una realtà diversa. La mia è la favola di Cenerentola, e la gente non viene a vedermi perché sono un circo vivente, ma una leggenda. Perdonatemi se esagero, ma sto soltanto difendendo me stesso: pensatela come volete, la realtà rimane una, cioé che ho avuto una vita tremenda, con troppi alti e bassi. Tutto è stato un'autentica pazzia". Tyson è alla ricerca di borse che possano alleviare la sua non semplicissima situazione finanziaria e anche, a 39 anni, di una nuova chance mondiale che però al momento appare improbabile, anche se il suo nome è sempre quello che 'tira' più di tutti. Quanto a McBride, in spavalderia quasi batte Iron Mike: "sabato sorprenderò il mondo, anche se qualcuno non ci crede avverrà proprio questo. Non sono un avversario qualsiasi, ma un rivale vero, e Tyson se ne accorgerà. Quando sabato lo colpirò penserà che lo sta prendendo a pugni tutta l'Irlanda". La replica di Tyson è stata questa: "sabato abboccherai al mio amo come un pesce, ti pescherò al volo e non avrai scampo". (ansa)

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