Riflettori su Mariga, il keniota nel mirino del Napoli
Due mesi fa sembrava essere finito nel dimenticatoio. La stagione agonistica di Mc Donald Mariga è molto strana e piena di animalie. Il giovane centrocampista keniota ha faticato non poco a convincere Guidolin che la sua presenza a centrocampo era ed è indispensabile. Poi - riferisce Lungoparma.it - una serie di circostanze favorevoli e tre gol in poche settimane, contro Modena, Empoli e Triestina, lo hanno consacrato definitivamente fino ad ottenere una maglia da titolare. Titolare inamovibile. In questa stagione Mariga ha collezionato 25 presenze (1.468 minuti complessivi) tanto da dimostrare evidenti segnali di crescita, soprattutto sotto il profilo tattico. Il keniota, infatti, ora sa stare in campo, si propone in avanti con regolarità, prova la conclusione da fuori ed è un abile pallegiatore. Uno che non commette gravi errori. L’arma in più del Parma in questo girone di ritorno. Ora però il problema è un altro: il giocatore, che già era ricercato da diversi club di serie A, ha attirato ulteriormente le attenzioni di alcuni club italiani come Fiorentina, Lazio, Milan e Napoli. E le dichiarazioni del giocatore pronunciate alcuni giorni fa non lasciano scampo: «Sento delle voci, ma non mi faccio distrarre, non so altro. In questo momento penso al campo, agli allenamenti, al campionato. Devo crescere molto, ho ancora tanta strada davanti».
L’umiltà è una delle migliori armi di Mariga, tant’è che nel periodo in cui l’allenatore lo vedeva poco, lui ha preferito rimanere in silenzio, senza fare polemica. Uno dei suoi principali estimatori è il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino, il quale ha fatto seguire il giocatore in più occasioni e così dovrebbe fare anche in occasione della sfida di domenica pomeriggio al Tardini contro il Piacenza. «Sono contento, mi fa piacere se club così importanti mi stimano, il sogno di ogni giocatore è arrivare in alto. Il mio presente, però, è qui a Parma, ora devo centrare l’obiettivo principale: il ritorno in serie A». Il presidente Tommaso Ghirardi, invece, ha provato a chiudersi in difesa, proteggendo il ragazzo keniota: «Preferisco non parlare in questo momento di mercato, voglio concentrare tutte le attenzioni sul campionato». L’unica certezza è che a fine stagione si scatenerà l’asta attorno al giocatore e che attualmente Budel ha perso il posto da titolare. Il valore del suo cartellino si aggira intorno ai 7/8 milioni di euro, ma con dieci giornate ancora da giocare non è escluso che il suo valore possa lievitare ulteriormente. Ad esaltare le recenti prestazioni di Mariga ieri è arrivata anche la convocazione in nazionale in occasione della sfida in programma a Nairobi, sabato 28 marzo 2009, tra Kenya e Tunisia (gara valevole per la qualificazione ai Mondiali. Un bel regalo, sebbene non sia la prima volta di Mariga in nazionale, dato che ha esordito il 25 marzo 2007. Nazionale a parte, Mariga ha una sola cosa in testa: «Il Parma e la serie A» da raggiungere il prima possibile e magari con qualche altro suo gol.

Antonello Perillo

Napoli Magazine