"E con lui ci sarà Balotelli più due attaccanti di esperienza"



Paolo Fabbri, procuratore di Robert Acquafresca, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Bisognerebbe chiedere a Moratti se la Lazio possa essere una destinazione gradita per il mio assistito. Certo, potrebbe rappresentare un ulteriore passo importante per la sua crescita professionale, ma dell'interesse da parte del club biancoceleste ne sono venuto a conoscenza solo dai giornali. L'interessamento eventuale è benvenuto e fa ovviamente grande piacere, ma ad oggi mi risulta che l'Inter abbia intenzione di tenere Robert in casa con altri tre attaccanti. Posso dire che i dirigenti nerazzurri mi hanno detto che vogliono una rosa formata da quattro attaccanti, di cui due giovani e due più esperti. I due giovani dovrebbero essere Balotelli e, naturalmente, Acquafresca. Siamo a marzo ed è presto per parlare di questo cose, il calciomercato insegna che può cambiare tutto ed il contrario di tutto. Qualora dovessero arrivare un grande attaccante di livello internazionale, ad esempio Drogba, sarebbe giusto sedersi nuovamente a tavolino con la dirigenza dell'Inter per studiare una situazione che possa incrementare il palmares del giocatore. La panchina? Robert aveva appena diciassette anni, era un "lattante" quando andò a sedersi in panchina a Treviso. Davanti a lui c'erano calciatori esperti della categoria come Seghetto, Borriello, Fava e Robert riuscì a trovare il suo spazio con impegno e lavoro. Mi auguro che a Milano possa accadere la stessa cosa".

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