Riccardo Ferri, ex difensore della Sampdoria e dell'Inter, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

- Nel prossimo turno di campionato si affronteranno Sampdoria e Napoli: una sfida affascinante...

"Si, come del resto spesso succede quando ci sono tanti talenti in campo. Il Napoli sta ritrovando la sua strada e la Sampdoria cerchera' di fare il possibile. L'occhio sara' puntato su Cassano e Pazzini, che stanno facendo cose importanti, ma non bisogna sottovalutare il Napoli. Sara' una bella sfida".

- Dopo l'arrivo di Donadoni, che Napoli prevede per il futuro?

"Conoscendo Donadoni, è uno che si basa su progetti ben precisi, sull'ordine e sulla discoplina. A Napoli i giocatori dovranno confrontarsi con questi concetti. Credo che comunque Donadoni abbia gia' dimostrato di avere le idee ben chiare contro il Milan: non e' andato per il sottile ed ha rischiato di vincere la partita. E' un allenatore molto preparato, che fara' disputare le ultime partite di questo campionato con grande grinta ai suoi ragazzi. Confido in un progetto dove c'e' Donadoni".

- Donadoni andava molto d'accordo con Cassano in Nazionale: dal suo punto di vista potrebbero ritrovarsi entrambi a Napoli?

"Ritengo che la possibilita' che Cassano possa cambiare maglia sia sempre dietro l'angolo, perche' tutte le grandi squadre italiane ed europee lo stanno tenendo d'occhio: credo comunque che ci sia l'interesse del Napoli e della Juventus. Non vedo perche' il Napoli non debba farci un pensierino, anche perche' Napoli e' una piazza che si addice maggiormente a Cassano rispetto a Torino. Inoltre credo che anche Donadoni abbia fatto un pensierino a questo giocatore".

- Di fronte ad un'offerta importante la Sampdoria potrebbe cedere anche Pazzini?

"Dipende dal progetto della società. Pazzini si e' integrato subito nella Sampdoria, che se vuole crescere deve trattenere i propri campioni. Se cedono Cassano e Pazzini devono rivedere un po' tutto, a partire dagli obiettivi in una citta' come Genova dove sta crescendo l'entusiasmo".

- Contrattura per Lavezzi in Nazionale...

"Dispiace perche' Lavezzi sa essere decisivo, fa reparto da solo. Dopo il calo, avuto insieme alla squadra, si e' ripreso con il Milan. E' uno che da' profondita' come pochi al mondo. Io confido comunque in Donadoni che sa gestire molto bene gli uomini a disposizione".

- Da giocatore che ricordi conserva delle sfide contro il Napoli di Maradona, che ora guida la Nazionale argentina?

"Ho dei grandi ricordi. Aver avuto la possibilita' di affrontare il Napoli di Maradona e' stato per me motivo di orgoglio. Quel Napoli aveva traguardi diversi rispetto al Napoli di adesso. L'arrivo di Maradona fece crescere l'interesse nazionale e non solo: spero che il club possa tornare a quei livelli. Faccio un in bocca al lupo a Maradona, che sta avendo la possibilita', da c.t. dell'Argentina, di far parlare di sè in maniera positiva".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com