Il Presidente dei Senatori del PdL, Maurizio Gasparri, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Il nostro purtroppo è un Paese ad alto rischio sismico. Certamente in Abruzzo c'erano dei fenomeni che da qualche tempo interessavano quei territori. E' evidente che il Governo e tutte le Autorità del territorio e dello Stato devono adesso produrre il massimo sforzo, anche se questo non cancella il dolore per il numero così alto di vittime e la preoccupazione che la popolazione ha. Dai dati si evince che il 50% delle abitazioni solo de L'Aquila non siano agibili, immagino sul resto del territorio i restanti comuni, non dimentichiamo che l'Abruzzo è costellato da tanti piccoli paesi su territori montuosi e accidentati. Sarà impegnativo e difficile fare un inventario delle situazioni di emergenza che in queste ore devono essere l'obiettivo dei soccorsi. Bisogna evitare inutili polemiche e presenze istituzionali eccessive sul posto, che non servono a nulla se non a complicare le cose. Basta che ci siano le autorità massime, come il Presidente del Consiglio e la Protezione Civile. C'è bisogno di Vigili del Fuoco, di Militari volontari preparati e competenti. E' importante donare il sangue, mettere a disposizione mezzi economici, mettere a disposizione spazi nelle strutture sanitarie limitrofe perché tali strutture immagino che siano state colpite a loro volta. Il nostro è un Paese a rischio sismico e c'è da sperare che si possano emulare gli esempi migliori delle tragedie che in passato hanno colpito il nostro Paese in tragedie simili che sono rimaste impresse nella nostra memoria. C'è bisogno di una capacità di risposta, di una reazione forte e immediata che aiuti le popolazioni ad affrontare un momento difficile".

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