«Per una lira io vendo tutto ciò che ho», cantava Lucio Battisti nel 1966. E per una sterlina la Honda ha venduto il team di F1 a Ross Brawn. Perchè questa sarebbe la cifra simbolica che la Casa giapponese avrebbe chiesto all'ex dt della Ferrari per la cessione del team dopo la messa in vendita di dicembre. A rivelarlo, anzi a confermarlo perchè l'indiscrezione era iniziata a circolare già ai primi di marzo dopo l'ufficializzazione della cessione, il quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun. Che cita una fonte anonima interna alla Honda: «Dopo il nostro addio a dicembre- si legge- la nostra priorità era quella di vendere la nostra scuderia a patto che avesse potuto proseguire la sua attività in F1. Il prezzo non è mai stato un problema». Le offerte sembra non siano mai mancate e sui motivi che hanno spinto la Honda a scegliere Brawn, la fonte ha spiegato: «Non potevamo vendere il team a qualcuno che non fosse stato coinvolto nel progetto della F1. Volevamo proteggere i posti di lavoro di centinaia di persone. Pensiamo, così, di aver trovato una buona soluzione, la migliore». Ma la stessa Casa giapponese, attraverso un portavoce, non ha voluto confermare il prezzo della cessione, che resta quindi segreto.
Le foto e gli articoli presenti su "Napoli Magazine" sono stati in parte presi da Internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo a redazione@napolimagazine.com per provvedere prontamente alla rimozione.
