L'Atalanta si presenterà a Napoli con i suoi pezzi pregiati: in difesa rientra Manfredini, a centrocampo tornano Guarente e Cigarini. L'unico dubbio riguarda Cristiano Doni: Del Neri deciderà all'ultimo momento se impiegare o no il capitano. Se non dovesse farcela, al suo posto ci sarà Plasmati a far coppia con Floccari. «Mi aspetto una bella partita - dice l'allenatore nerazzurro - mi auguro che sia un confronto maschio ma corretto, senza espulsioni». E il riferimento al cartellino rosso sbandierato in faccia a Peluso domenica scorsa è puramente voluto. Del Neri si aspetta però anche un Napoli tutt'altro che in disarmo: «Forse occupano una classifica al di sotto delle aspettative iniziali, però non mi sembrano in crisi, anzi direi che sono in ripresa. Avranno anche voglia di mettersi in mostra davanti al loro pubblico, senza dimenticare gli stimoli dati dal nuovo allenatore». Da parte sua, l'Atalanta non ha più molto da chiedere a una stagione già ricca di soddisfazioni, ma sarebbe sbagliato per il Napoli pensare di trovarsi di fronte degli avversari appagati. «Cercheremo di giocare come sempre al meglio, mi aspetto una buona prestazione. Del resto il nostro obiettivo è giocare al massimo le ultime otto partite e migliorare la classifica dello scorso anno». Lo schema nerazzurro dovrebbe essere il solito, ovvero il 4-4-1-1, con Floccari punto di riferimento avanzato oppure leggermente arretrato, se dovesse giocare dal primo minuto Plasmati. Sulle fasce ci saranno Padoin a sinistra e Valdes a destra: due capaci di cambiare ritmo al match in qualsiasi momento. In difesa confermati gli esterni Bellini e Garics, grande ex di turno, mentre al fianco di Manfredini tornerà Talamonti. In porta non ci sarà il napoletano Coppola, indisponibile ma ormai da tempo sfrattato dal rampante Consigli, che anche domani sarà titolare.

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