«C'è una grande probabilità che mi proibiranno di correre al Tour de France». Lance Armstrong dal sito della sua fondazione per la lotta al cancro teme che l'agenzia francese antidoping (Afld) gli impedirà di correre il Tour. Nei giorni scorsi il texano dell'Astana ha raccontato di un problema nei controlli anti-doping con un funzionario dell'Afld: prima di sottoporsi al prelievo per i controlli su urina, sangue e capello, ha i documenti dall'incaricato dell'Agenzia governativa francese che potrebbe accusare il ciclista di non aver rispettato l'obbligo di stare sotto diretta e permanente osservazione dell'incaricato. «È una cosa brutta- ha detto Armstrong- Il Tour è una cosa che amo moltissimo, che voglio correre ed essere competitivo, sia per la vittoria, sia per aiutare i miei compagni di squadra a vincere. Vedremo come andrà».

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