All'indomani della splendida Parigi-Roubaix, conclusa al secondo posto alle spalle dell'amico e rivale Tom Boonen, Pippo Pozzato torna sulla rivalita' con il belga e sul comportamento dei tifosi nel finale della corsa di ieri: "L'unica cosa che mi e' dispiaciuta sono stati gli sputi e la birra che i tifosi belgi mi hanno tirato addosso negli ultimi chilometri, non e' piacevole quando stai facendo fatica - spiega Pozzato ad Agr - ma con lui e' tutto a posto. La rivalita' e' stata un po' montata da qualche giornalista, ma va bene cosi', fa parte del gioco. Con Boonen ci siamo parlati, l'amicizia fuori dalle corse resta, ma in corsa non posso che provare a batterlo, come fa lui del resto. Probabilmente anche il fatto che qualche volta l'ho battuto (Harelbeke, ndr) lo ha portato a guardarmi con occhi diversi". Pozzato, 28 anni, quinto al Fiandre e secondo ieri, ritiene di aver superato un esame di maturita': "Credo di aver dimostrato finalmente a me stesso e agli altri tutto il mio valore e spero di tornare in queste corse l'anno prossimo per provare a vincere" ha concluso.

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