Giancarlo Camolese, allenatore del Torino, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni: "Sabato scorso abbiamo ottenuto una vittoria importante in chiave salvezza. Abbiamo vinto una partita difficile perché il Catania è una squadra forte ed organizzata, inoltre concede pochissimi spazi, sa ripartire bene con grande efficacia, però già in partenza sapevamo che c'era da soffrire, però i miei ragazzi sono stati bravi perché anche quando il Catania ha pareggiato hanno mantenuto l'ordine e la disciplina tattica, ci hanno provato fino alla fine e siamo stati premiati; insomma anche un po' di fortuna non guasta e nel finale l'abbiamo avuta. L'abbraccio sul gol di Natali è stato sintomatico dello spirito e della compattezza che ci contraddistingue, queste qualità occorrono quando si vogliono conquistare obiettivi importanti. Il prossimo impegno contro il Milan non ci spaventa, da una settimana all'altra le cose possono cambiare, lo stato di forma dei giocatori può sempre migliorare, questo però vale però sia per noi che per il Milan. Inoltre bisogna ricordarsi che i rosssoneri sono imbottiti di grandi campioni e se tutti saranno in forma allora per noi saranno dolori. Quando da allenatori si ha la fortuna di andare a giocare a San Siro già bisogna essere contenti, siamo al cospetto della Scala del calcio, in più siamo consapevoli che affronteremo una grandissima squadra, con grandi campioni nella propria rosa, bisognerà affrontare la sfida con l'entusiasmo giusto. La quota salvezza? Dal mio arrivo ho sempre detto che bisogna pensare una partita per volta, l'esperienza mi insegna che fare calcoli non serve, noi li faremo, ma solo alla fine".

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