Il centrocampista dell'Udinese Gaetano D'Agostino è intervenuto in diretta su Radio Marte nel corso di Marte Sport Live, commentando le indiscrezioni di mercato che vorrebbero il Napoli interessato a lui per la prossima stagione: "Inutile nascondere che mi fa molto piacere avere questi attestati di stima da parte del Napoli, essere cercati dal Napoli e avere la stima da parte dei tifosi mi rende fiero, perché parliamo di una grande piazza. Mancano però 7 partite alla fine del campionato e ho un contratto di cinque anni con l'Udinese, dipende dall'Udinese il mio futuro, valuteremo con il club il da farsi". Il regista bianconero è entusiasta per l'interessamento azzurro, insomma. "Il mio piacere è enorme ma devo valutare con la società il mio futuro, l'Udinese ha creduto in me in tempi non sospetti, come magari ci può credere il Napoli anche se per un futuro prossimo e non remoto. Prendo atto della richiesta del Napoli, è un motivo d'orgoglio per me, si vede che sto facendo bene, perché piacere al Napoli non è da tutti". Sulla portata dei progetti del club di De Laurentiis, D'Agostino ha le idee chiare. "Il progetto del Napoli è importante, la città merita palcoscenici più grandi, è quello che richiedono la piazza e i tifosi. Non dimentichiamo che il Napoli è una delle squadre italiane più conosciute al mondo". D'Agostino è considerato il nuovo Pirlo: "E' un paragone che mi lusinga, lui è uno dei più grandi. Sicuramente in Italia ci sono pochi registi, forse io sono uno degli ultimi: sono nato trequartista e da soli due anni sto dando tutto me stesso per migliorare in questa nuova posizione". Di Napoli ne ha già parlato con la colonia partenopea dell'Udinese. "Conosco anche Napoli e vado a mangiare in ristoranti partenopei. Del resto a Napoli ci ha giocato il più grande giocatore del mondo, la sua storia la conosciamo tutti". D'Agostino, infine, ammette che, al di là delle indiscrezioni giornalistiche, un sondaggio da parte del Napoli sia già arrivato: "Sì qualcosa è evidente che è arrivato, anche perché non credo che quando se ne parla per tanti giorni sui giornali la cosa nasce per caso. Qualcosa di concreto c'è. Ripeto, sono orgoglioso di questo, sono contentissimo, però parleranno le due società e si vedrà. Dovrà verificare anche l'Udinese cosa ne pensa, che progetti hanno anche loro nei miei confronti, visto che resto un giocatore bianconero".

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