Nel deserto di un Bentegodi, ravvivato dai cori di un migliaio di sostenitori fuori dai cancelli, il Verona vede svanire probabilmente il sogno della serie A. A tenerlo vivo un lumicino di matematica che si va sempre più affievolendo in casa gialloblù. In cui il mea culpa è alla base di una lenta ma progressiva discesa: dai possibili play off alla realtà di un nuovo torneo, il prossimo, ancora tra i cadetti. Serie B perchè se non si passa all'incasso di partite come quelle interne contro Triestina, Crotone e la stessa Salernitana, tutto si complica maledettamente in trasferta quando di fronte l'Hellas si ritrova formazioni motivate dall'incubo C. E' successo a Vicenza la scorsa settimana, è successo contro la Salernitana. Pareggio per 1-1 contro i campani, a Rosina risponde Rubino e tutti negli spogliatoi: L'Hellas con l'ennesimo boccone amaro da ingoiare in questo finale di campionato, la Salernitana di ritorno all'Arechi con un punto prezioso per la permanenza in B ed una partita in meno da disputare. Illude la rete di Rosina al decimo del primo tempo, bravo ad infilarsi nel corridoio centrale ed a battere Ambrosio al decimo minuto. Subito dopo avere annotato la rete annullata a Bogdani per fuorigioco. Lo stesso Rosina potrebbe raddoppiare, arrivando a saltare anche il portiere salentino ma un difensore ci mette una pezza, salvando porta e risultato. A questo punto, siamo alla mezz'ora, la Salernitana avanza il proprio raggio d'azione, iniziando a macinare gioco. Il Verona non riesce a controbattere efficacemente nemmeno ad inizio ripresa quando un calcio d'angolo dell'ex Ferrarese (16st) propizia il pareggio: il portiere riesce a deviare, irrompe Rubino, tra i migliori, ed insacca per l'1 a 1. Prova a rimescolare le carte Ficcadenti, inserendo anche Adailton, al rientro dopo un lungo infortunio, dopo Cossu per Iunco. Ma l'azione gialloblù è sterile e non va al di là di qualche bel taglio del brasiliano, di un paio di fuori gioco contestati ed un tiro a lato di Cossu. Sull'altro fronte la Salernitana gioca di rimessa, Pegolo e compagni chiudono ogni spazio. Entra anche Artistico, il risultato non cambia. Play off sempre più lontani per il Verona, salvezza più vicina per i ragazzi di Gregucci. (ansa).

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