'NESSUNO AL MONDO POTREBBE FARE A MENO DI LUI E DEL PIERO'

Lippi ha sbagliato a non convocare Del Piero e Totti in nazionale per il prossimo impegno in Norvegia. Diego Armando Maradona, intervenuto al Processo di Biscardi, boccia la decisione del ct azzurro. "Rispetto le decisioni di Lippi, avrà le sue ragioni ma io non le condivido nel modo più assoluto - ha detto -. Nessuno al mondo potrebbe fare a meno di loro. Non ci sono giocatori superiori a loro. Escluderli per scelta tecnica non c'entra molto". L'ex campione argentino ha poi aggiunto: "Totti è il migliore calciatore italiano. Senza alcun dubbio". Anche nella polemica Capello-Del Piero l'ex 'pibe de oro' ha poche esitazioni: "Sto con Del Piero. E' stato determinante nelle ultime partite della Juve. Capello un duro? Anche Bianchi (l'ex tecnico del Napoli dello scudetto, ndr) lo era, ma in campo mettevamo la faccia noi ed eravamo noi a fare felice la gente. E anche Bianchi". Maradona inoltre si è detto d'accordo con l'uso della moviola ("gli arbitri sono scarsi in tutto il mondo"), anche dopo il gol fantasma di Sosa del Napoli ieri con la Sambenedettese, e ha definito "inspiegabile" il k.o. del Milan nella finale di Champions. "Mi ha dato fastidio che qualcuno abbia detto che i giocatori del Milan abbiano festeggiato a fine primo tempo. Non credo sia giusto per giocatori che hanno vinto tanto". Sull'episodio infine del gol di mano 'parato' del laziale Zauri e non visto da Rosetti nella partita con la Fiorentina, Maradona, autore dell'ormai celeberrimo gol di mano all'Inghilterra, ha detto: "Autoaccusarsi? Se l'arbitro non vede non si può dire tutto. Così è il calcio...". (ansa).

Napoli Magazine